作词 : Davide d’Amely
作曲 : Davide d’Amely
Ho fatto a Dio questa preghiera: di non farti andare via
ma poi sei scappata come i ladri dalla polizia
tipo Sin Sala Bin: come per magia
a volte appare ancora qualche foto in galleria, zia,
via da Cabiate, hai lasciato lividi tipo Karate
i tuoi silenzi peggio di manate
sono Peter Pan che non crede più nelle fate
fumo e ho gli occhi rossi tipo la Casa de papel…
Bisogna lasciar perdere talvolta,
tu quando mi hai piantato era il seme della discordia,
non riuscivo a star dritto come la Costa Concordia…
mmmm… “Dame torna a bordo cazzo!”
Guardando a desta e manca manco fossi John Travolta
cercando ciò che manca, cioè un pezzo di storia
tu non mi passi mai, sei peggio di una sbornia!
uuuu… quanto odio il tuo ragazzo!
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e sono presa male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…
Io Oloferne, tu Giuditta, mica come Jim e Pam
mi fai perdere la testa, poi mi serve Diazepam , oh!
Quanto fai male manco me lo spiego
ma al tempo stesso mi fai bene, cazzo, non lo nego!
Ho fatto un film su di te che nemmeno Spielberg
i tuoi fuochi di paglia, li scambiavo per scintille…
speravo fossi quella che resta, ma va così
dei legami te ne disfi, poi sparisci: Houdini
Non hai mai detto di amarmi, in questo sei coerente
mi hai augurato tutto il meglio e pure un accidente
dita umide dentro a una presa di corrente
quell’incidente che farei consapevolmente
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e sono presa male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…
Siamo due fortezze col fossato attorno…
vorrei venire da te ma sono fatto e sbronzo
mi dico “questa è l’ultima volta che le rispondo”
delle volte che ho detto ‘sta stronzata c’ho perso il conto…
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e siamo presi male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…
作词 : Davide d’Amely
作曲 : Davide d’Amely
Ho fatto a Dio questa preghiera: di non farti andare via
ma poi sei scappata come i ladri dalla polizia
tipo Sin Sala Bin: come per magia
a volte appare ancora qualche foto in galleria, zia,
via da Cabiate, hai lasciato lividi tipo Karate
i tuoi silenzi peggio di manate
sono Peter Pan che non crede più nelle fate
fumo e ho gli occhi rossi tipo la Casa de papel…
Bisogna lasciar perdere talvolta,
tu quando mi hai piantato era il seme della discordia,
non riuscivo a star dritto come la Costa Concordia…
mmmm… “Dame torna a bordo cazzo!”
Guardando a desta e manca manco fossi John Travolta
cercando ciò che manca, cioè un pezzo di storia
tu non mi passi mai, sei peggio di una sbornia!
uuuu… quanto odio il tuo ragazzo!
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e sono presa male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…
Io Oloferne, tu Giuditta, mica come Jim e Pam
mi fai perdere la testa, poi mi serve Diazepam , oh!
Quanto fai male manco me lo spiego
ma al tempo stesso mi fai bene, cazzo, non lo nego!
Ho fatto un film su di te che nemmeno Spielberg
i tuoi fuochi di paglia, li scambiavo per scintille…
speravo fossi quella che resta, ma va così
dei legami te ne disfi, poi sparisci: Houdini
Non hai mai detto di amarmi, in questo sei coerente
mi hai augurato tutto il meglio e pure un accidente
dita umide dentro a una presa di corrente
quell’incidente che farei consapevolmente
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e sono presa male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…
Siamo due fortezze col fossato attorno…
vorrei venire da te ma sono fatto e sbronzo
mi dico “questa è l’ultima volta che le rispondo”
delle volte che ho detto ‘sta stronzata c’ho perso il conto…
Ti scriverò ancora, perché tanto non mi passerai
sei la mia persona, anche se tu ancora non lo sai…
è tutta questa Vodka che mi da alla testa…
almeno questa volta, per favore, resta…
Tu scrivimi ancora, anche quando pensi non vorrei…
è come quando rido, ma dentro piove…
se mi abbracci tu spunta il sole
e siamo presi male, in hangover…
forse di questo tu sei la ragione…